All’interno di una qualsiasi azienda ciò che fa la differenza
è la capacità di essere efficace ed efficiente sia all’interno che all’esterno,
ossia nei confronti del mercato.
Il tuo studio dentistico è, a tutti gli effetti, un’attività imprenditoriale
e, come tale, va gestita.
Se ti vedi come un imprenditore di successo sarà tutto più facile.
Naturalmente questo non significa trattare i pazienti come un prodotto in una catena di montaggio,
la tua deve rimanere una disciplina medica di alto livello.
Abbiamo visto, in articoli precedenti, che rispetto a qualche anno fa le cose sono cambiate radicalmente: il dentista non è più un punto di riferimento così forte per il paziente perché egli ha, oggi, la capacità (e la possibilità) di informarsi in autonomia ed attivarsi per risolvere già a monte alcuni problemi dentali.
Ebbene, ciò che può fare la differenza, per evitare il crollo del numero di pazienti in studio, è la gestione e la comunicazione dello studio stesso:
se la gestione è efficace e in grado di evitare qualsiasi perdita di tempo,
si possono avere poltrone sempre occupate,
controlli e chiarezza dei diari clinici,
più tempo a disposizione per aumentare la mole di lavoro.
E se la comunicazione dello studio è efficace, la mole di lavoro sarà l’unico problema da affrontare!
se la gestione è efficace e in grado di evitare qualsiasi perdita di tempo,
si possono avere poltrone sempre occupate,
controlli e chiarezza dei diari clinici,
più tempo a disposizione per aumentare la mole di lavoro.
E se la comunicazione dello studio è efficace, la mole di lavoro sarà l’unico problema da affrontare!
Con l’articolo di oggi quindi vogliamo capire, attraverso uno dei nostri casi studio, come è possibile ri-organizzare al meglio la segreteria per dimezzare il carico di lavoro dello studio dentistico.