Il termine "upselling" è spesso associato a strategie di vendita aggressive, dove il cliente viene spinto ad acquistare un prodotto o servizio più costoso del previsto.
Nel marketing tradizionale, infatti, l'upselling ha l'obiettivo di aumentare il valore della vendita, proponendo un'opzione premium o con funzionalità aggiuntive rispetto alla scelta iniziale.
Ma in odontoiatria, il concetto assume un significato completamente diverso: non si tratta di spingere il paziente verso un trattamento più costoso, bensì di offrirgli un'opportunità di miglioramento reale e concreto della sua salute orale.
L’upselling odontoiatrico si traduce nella possibilità di proporre soluzioni più evolute a chi, in passato, ha già ricevuto un trattamento presso lo studio.
Con il tempo, infatti, le tecnologie, i materiali e le tecniche odontoiatriche si evolvono, permettendo di offrire oggi soluzioni più efficaci, confortevoli e durature rispetto a quelle disponibili anni fa.